QUIETE APPARENTE

Anche a te è capitato di reprimere sentimenti e pensieri per tutelare la quiete di un rapporto?

E come hai vissuto dopo?

Come ti sei sentita?

Può succedere in ogni ambito della vita, o prevalentemente solo in uno, o a volte. I motivi possono essere diversi, ma l’atteggiamento è lo stesso:

RINUNCIARE AD ESPRIMERSI

Ad esempio nel lavoro, evitare di comunicare la propria parte può nascere dal desiderio di non compromettere l’immagine, di tutelare il  posto, di evitare conseguenze e peggiorare la relazione con i colleghi o il superiore

Nelle relazioni sentimentali, il freno è azionato dalla paura di perdere l’altra persona, per cui il timore di diventare meno attraenti o essere considerate meno buone. Oppure sentirsi responsabili delle emozioni negative dell’altra persona e mantenere la calma per non complicare le cose

La tendenza a governare le situazioni con la quiete può essere legata ad una bontà naturale.

E’ associata al volere la pace, non la guerra! Supportata da sensibilità nel comprendere gli altri, a volte fin troppo. A sentirsi, in fondo, più forti a reggere il peso del mettersi da parte, rinunciando a qualcosa per sé

Questo atteggiamento, però, non sempre viene visto con nobiltà

Viene facilmente scambiato per mollezza di carattere, poca personalità e, nel tempo, autorizza gli altri a trattarti da “zerbino”

Perseverare nel metterti da parte, è concedere agli altri di invadere il tuo spazio emotivo, prendere la tua energia senza nemmeno dire grazie e/o dare per scontato che debba essere così perché…

così li hai abituati

falsa quiete

IL CONTROLLO DELLA QUIETE

Altro motivo sotto un'”apparente quiete” è il controllo che si vuole esercitare sulla situazione.

Se un lato della moneta è la bontà, il suo opposto, decisamente meno nobile, è il CONTROLLO

E’ vero che il desiderio di pace e serenità nei rapporti è senza dubbio positivo, ma, molto spesso, non si riconosce che nello strato più sotterraneo, alla radice c’è il tentativo di manipolare le circostanze.

Il mantenere quindi un tono pacato diventa una strategia, anche inconsapevole, che nasconde altro, ancora più sotto in profondità, le tue PAURE

STRATEGIA O BONTA’?

C’è un modo per riconoscere se questa modalità è attivata dall’una o dall’altra ed è la risposta ad una domanda:

come ti senti dopo?

a) Ti senti bene e appagata, utile al prossimo, arricchita e leggera 

b) Ti senti divisa tra ciò che mostri e lo scontento, lo sminuirti, la delusione e un senso di fallimento, dentro

Quella che risuona o si avvicina di più al tuo sentire interiore, indica se la molla è bontà (A) o strategia (B)

Attenzione che anche la bontà, se diventa abitudine, a lungo andare,  può passare dallo stato A al B

Questo succede perché ogni volta che ti allontani da ciò che realmente vorresti, soffri, stai male o gli eventi ti remano contro

Serve allora confrontarsi con la tua Verità interiore, prima di agire, ed esprimerla con coraggio.

Se ti sembra molto difficile farlo, lavoraci su, eventualmente con l’aiuto di un buon libro sul tema (Manuale di assertività) o di un professionista in grado di accompagnarti ad affrontare i dubbi e le paure che te lo impediscono

Il beneficio è quello di costruire relazioni più sincere e rispettose, oltre che accrescere la consapevolezza delle tue risorse e dare importanza anche al tuo valore

Riuscendo ad essere più vera, accadrà la magia di ottenere considerazione e apprezzamento anche dagli altri, che smetteranno di darti per scontata e sempre disponibile

Comincerai a ricevere proprio quello che avrai imparato a dare a te

quiete
Potrebbe interessarti leggere anche questi articoli collegati al tema trattato

Dì “basta” alla critica

Prenderti cura di te

Assertività

Spero questo articolo ti sia stato utile

Se desideri commentare, sarò lieta di leggerti e risponderti.

Dora Simonetta

Questo articolo ti ha toccato particolarmente, senti che riguarda una situazione che stai vivendo?

Se la risposta è SI, possiamo PARLARNE, sarà un’ora dedicata ad ascoltarti. Se desideri saperne di più clicca sul CUORE qui sotto

Vuoi rimanere aggiornata con le ultime novità e ricevere contenuti esclusivi?

Iscriviti alla Newsletter

Grazie di aver letto l'articolo e, se desideri, puoi lasciare il tuo commento